La Trasparenza Amministrativa rappresenta uno dei canoni principali a cui deve essere improntata lâattivitĂ delle Pubbliche Amministrazioni. Essa è volta a consentire la conoscenza reale dellâattivitĂ amministrativa, il controllo sulla stessa.
Mediante la Trasparenza Amministrativa si vuole assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni sia allâinterno del sistema amministrativo, sia fra questâultimo ed il mondo esterno.
La Trasparenza è manifestazione del principio di imparzialitĂ e buon andamento contenuto nellâarticolo 97 della Costituzione.
Gli obiettivi della Trasparenza Amministrativa riguardano:
- la libertĂ di informazione;
- la comunicazione e la partecipazione;
- lâintegritĂ del settore pubblico, in quanto strumento idoneo a prevenire fenomeni di collusione e corruzione.
La normativa in materia di Trasparenza
(sito ministeriale diritto di accesso e trasparenza della pubblica amministrazione)
Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
La Trasparenza costituisce un valore in vista del quale organizzare istituti e principi giuridici e trova la sua massima espressione nel diritto dâaccesso.
DECRETO LEGISLATIVO 7 marzo 2005, n. 82
Codice dellâamministrazione digitale.
Afferma il principio per cui non câè vera Trasparenza se lâAmministrazione non rende pubbliche on line le informazioni formate e raccolte nellâesercizio della propria attivitĂ .
Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivitĂ nonchĂŠ in materia di processo civile.
La Trasparenza è intesa come âaccessibilitĂ totale (âŚ) delle informazioni concernenti ogni aspetto dellâorganizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e allâutilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dellâattivitĂ di misurazione e valutazione (âŚ)â, con lo precipuo âscopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialitĂ â .
La Legge riconosce â a partire dal 1° gennaio 2011 â lâeffetto di pubblicitĂ legale solamente agli atti e ai provvedimenti amministrativi pubblicati dalle Pubbliche Amministrazioni sui propri siti informatici, e quindi sancisce il passaggio da un regime di pubblicitĂ legale mediante affissione degli atti in un luogo fisico (lâAlbo pretorio) ad uno virtuale (il sito istituzionale).
Disciplina delle attivitĂ di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni.
Definizione dei contenuti e delle sezioni da prevedere nei siti istituzionali.
DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196
Codice in materia di protezione dei dati personali.
Il testo normativo di riferimento in materia di riservatezza teso a razionalizzare e semplificare la materia per cittadini, imprese ed Amministrazioni. Definisce il diritto alla protezione dei dati personali come diritto fondamentale dellâindividuo tutelato dal Codice Privacy. Grazie ad esso ogni individuo può pretendere che i propri dati personali siano trattati da terzi solo nel rispetto delle regole e dei principi stabiliti dalla legge. Il Codice prevede specifiche misure di protezione e sicurezza da applicare e adempimenti da svolgere quando si effettua un trattamento di dati personali altrui e riconosce allâinteressato determinati diritti che è possibile far valere rivolgendosi direttemente al titolare.
Disposizioni per favorire lâaccesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici.
Salvaguarda il diritto di ogni individuo ad accedere a tutte le fonti di informazione e ai servizi, ivi compresi quelli che si articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici, evitando che lâuso delle nuove tecnologie possa essere discriminatorio nei confronti di alcune categorie di persone a rischio esclusione, in particolare i soggetti disabili.
Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dellâillegalitĂ nella pubblica amministrazione.
Il primo intervento del legislatore finalizzato ad affrontare unitariamente i profili preventivi e repressivi per contrastare corruzione e illegalità , nel bilanciamento tra libertà di iniziativa economica e interesse alla repressione dei fattori distorsivi della concorrenza. La Legge anti-corruzione individua nella Trasparenza amministrativa una delle armi piÚ efficaci per combattere la corruzione.
DECRETO-LEGGE 10 ottobre 2012, n. 174
Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonchĂŠ ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012.
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, recante disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, noncheâ ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012. Proroga di termine per lâesercizio di delega legislativa.
DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33
Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicitĂ , trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
Il Decreto riordina e sistematizza gli obblighi di pubblicazione on-line, inserisce ulteriori obblighi con riferimento allâindividuazione di un Responsabile per la Trasparenza e alla predisposizione di un Programma triennale per la Trasparenza.