Vulcani
I vulcani sono delle spaccature della crosta terrestre che, attraverso vari condotti, fanno passare una sostanza rocciosa ed incandescente chiamata magma dal sottosuolo alla superficie. Mettendo a confronto dall’esterno una montagna con un vulcano la somiglianza è notevole, ma se immaginiamo di sezionarli longitudinalmente possiamo osservare notevoli differenze. All’interno del vulcano si trova una camera magmatica contenente appunto il magma; quest’ultimo, fuoriuscendo, diventa lava in seguito alla dispersione dei gas.
Tutto inizia dal magma che si trova nel sottosuolo, all’interno della camera magmatica: è come se fosse una pentola a pressione che spinge il magma verso l’alto. Quando il magma risale il camino principale e fuoriesce dal cratere disperde tutti i suoi gas e si trasforma in lava.
I vulcani si possono dividere in base alla loro attività:
Attivi: eruttano frequentemente.
Inattivi: in passato possedevano una camera magmatica attiva ma col tempo essa si è prosciugata.
Quiescenti: possiedono una camera magmatica, ma non eruttano ormai da milioni di anni anche se potrebbero causare un’esplosione da un momento all’altro.
In base alla loro tipologia:
A scudo: vulcani che eruttano principalmente flussi di lava, che nel tempo hanno determinato la formazione del vulcano stesso. Si chiamano così perché visti di profilo assomigliano ad uno scudo.
A cono: sono vulcani che si formano in seguito al deposito di frammenti piroclastici e colate laviche a stati alternati e hanno un tipo di eruzione esplosiva.
Sottomarini: sono delle aperture al disotto delle acque marine dalle quali può fuoriuscire magma.
In base alla loro colata:
L’eruzione può essere esplosiva oppure effusiva.
Esplosiva: è un tipo violento di eruzione vulcanica. Essa è provocata da gas che si accumulano sotto grande pressione. Prendiamo come esempio l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. a Pompei. L’eruzione del Vesuvio è stata devastante, i suoi abitanti non si accorsero del pericolo. Il vulcano iniziò a fumare alle 8:00 del mattino e le persone non sapevano quale catastrofe stesse per travolgerle.
Effusiva: è un tipo di eruzione in cui vengono espulsi fiumi di lava, dette anche colate laviche. Un vulcano di tipo effusivo è l’Etna, le cui eruzioni sono veri e propri spettacoli della natura.
Cosa si può fare per prevenire un eruzione? Di solito un’eruzione è preceduta da lievi scosse di terremoto dovute all’attività del vulcano, anche se non si possono fare delle vere e proprie previsioni. In caso di eventi particolarmente violenti è possibile adottare lo stato di emergenza per la zona coinvolta, limitando il movimento dei cittadini per metterli in sicurezza o evacuandoli in caso di eccessiva vicinanza al vulcano.