Venerdì 25 e sabato 26 ottobre la scuola primaria ha invitato a partecipare tutto il territorio al Convegno  Ambientale . Il progetto prevedeva diversi percorsi didattici a tema “rispetto e tutela dell’ ambiente”. Le  prime, attraverso cinque folletti, hanno imparato a utilizzare i cinque sensi per tenere pulito il  parco della scuola. Le classi hanno riutilizzato i semi ricevuti dai bambini i terza che avevano coltivato la frutta e la verdura dell’orto della scuola. Una volta cresciuti i prodotti della terra, gli hanno consumati, tenendo i semi, perché volevano riutilizzarli e ricominciare “il ciclo dell’orto”. I ragazzi di quarta hanno affrontato quattro tematiche diverse: ridurre il consumo della plastica, agricoltura biologica e intensiva, l’alimentazione sana ( la piramide alimentare), prodotti locali, genuini e non inquinanti perché se scegli sano vivi meglio. Noi, dopo aver sperimentato il percorso PON Fiumoglio, abbiamo deciso di continuare con l’analisi dell’acqua. Trasparente, incolore e insapore, si presenta sotto forma liquida, solida e gassosa: l’acqua una risorsa indispensabile per ogni essere vivente e un problema perché inizia a scarseggiare. Attraverso la nostra ricerca e con l’ aiuto  di carte tematiche e grafici, abbiamo scoperto le zone geografiche più ricche di acqua, osservato dove viene utilizzata maggiormente, capito come funziona la depurazione e il riutilizzo. Diverse zone del Sud del mondo hanno problemi di siccità mentre in altri paesi, a Nord, l’acqua viene sprecata a causa di tubature vecchie o superficialità nell’utilizzo quotidiano da parte delle persone. L’acqua non è infinita: la maggior parte (mare, oceano) è salata e depurarla a costi elevatissimi. Abbiamo cercato di sensibilizzare i nostri compagni e le nostre famiglie ad alcuni comportamenti più responsabili per questo bene prezioso, consigliando azioni semplici, ma fattibili per risparmiare: chiudere il rubinetto quando insaponiamo le mani e quando ci laviamo i denti; utilizzare elettrodomestici che riducono gli sprechi, usare la doccia e non la vasca, recuperare l’acqua piovana per annaffiare il giardino o l’orto, tenere sotto controllo lo scarico del water. Tutti vedranno il nostro  parco ordinato e curato. Insegneremo a coltivare l’orto rispettando il ciclo naturale della terra, recuperando e riutilizzando i semi dei frutti  raccolti. da subito vogliamo scegliere e ridurre i cibi sani e ridurre gli imballaggi questi sono i nostri impegni a scuola e a casa perché siamo consapevoli che piccoli obbiettivi concreti, svolti da una moltitudine di persone, possono portare vantaggi rilevanti per il nostro pianeta.